"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel possedere altri occhi, vedere l’universo attraverso gli occhi di un altro, di centinaia d’altri: di osservare il centinaio di universi che ciascuno di loro osserva, che ciascuno di loro è."
Marcel Proust
Il ciclo di conferenze “Culture a confronto, la diversità come ricchezza“, tenuto dalla dottoressa Donatella D’Addante e promosso da Qui e Ora, si pone l’obiettivo di esplorare i tratti comuni e quelli peculiari di dodici culture in un viaggio ideale che procede verso est. Ogni incontro avrà la durata di 2 ore (dalle 19.00 alle 21.00), comprensive del dibattito.
Aprirà il ciclo LA CULTURA ARABA (il 4 febbraio 2017) di cui si tratteranno i seguenti argomenti:
Le differenze tra mondo arabo e mondo islamico.
Gli usi e i costumi nelle cerimonie sociali più importanti: nascite, matrimoni, funerali.
Il malocchio e la superstizione.
Il Ramadan.
Gli aforismi, i proverbi e i detti arabi.
Le particolarità culturali.
I nomi arabi: l’origine e il significato.
La cerimonia del tè.
L’abbigliamento nel mondo arabo: tra passato e presente.
Le canzoni popolari.
Le feste e il folklore.
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CULTURA CINESE (il 4 marzo 2017):
Le etnie, le lingue e le religioni.
Il Confucianesimo.
Il Taoismo: Yin e yang, concetti chiave del pensiero cinese
La famiglia tradizionale.
L’arte.
La numerologia: l’importanza dei numeri e il loro significato.
Il Feng shui: l’arte di organizzare e armonizzare lo spazio.
Il Qigong: l’arte del respiro.
La Medicina Tradizionale.
Le feste, gli usi e i costumi.
I proverbi cinesi.
Il matrimonio.
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CULTURA RUSSA (l’8 aprile 2017):
Russia: il punto di incontro tra Oriente ed Occidente.
Le icone russe.
La letteratura.
L’architettura.
La cucina: un intreccio di cultura tra le diverse etnie.
Il folklore: un modo per ritrovare la propria identità culturale.
Il tè: una delle bevande più diffuse del paese.
Le etnie.
Le religioni.
L’origine ed il significato della matrioska.
La musica e la danza.
Le Fiabe russe.
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CULTURA INDONESIANA (il 6 maggio 2017):
Le 300 etnie: una grande ricchezza di tradizioni e di usi e costumi diversi.
L’Indonesia: un paese di contrasti.
Le religioni.
Le lingue e i dialetti.
L’arte.
Le danze.
La variegata cucina indonesiana.
Il Wayang Kulit: il tradizionale teatro delle ombre di Giava.
L’abbigliamento.
Il batik.
Il cinema.
Le feste e il folklore.
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CULTURA VIETNAMITA (il 27 maggio 2017):
Le origini del popolo vietnamita: tra storia e leggenda.
Il Tet: la festa per eccellenza.
Le lingue e le etnie.
My Thuat:l’arte in Vietnam.
Le religioni e le filosofie.
Il costume tradizionale: Ao Dai.
L’importanza e l’utilizzo del cappello: Nón Lá.
Le feste e le sagre.
La cucina: i piatti tipici.
I nomi vietnamiti.
I Detti e gli aforismi.
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CULTURA CAMBOGIANA (il 27 giugno 2017):
La società e la religione.
Le minoranze etniche.
Le lingue e i dialetti.
Arte: la scultura e la pittura.
La musica: un’offerta alla divinità.
La danza: anima, storia e tradizione del paese.
Le festività tipiche.
Le tradizioni e il folklore.
La cultura khmer.
Il Bon om touk: la festa dell’acqua.
Alla scoperta dei mercati di Phnom Penh.
La cerimonia dell’aratura reale: un antico rito contadino.
Il bokator: l’arte marziale dell’Impero Khmer.
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CULTURA LAOTIANA (il 15 luglio 2017):
Lo stile di vita.
L’architettura.
La religione e le credenze.
Il Tak Bat: la questua mattutina dei monaci buddhisti.
Il Su Khuan: la cerimonia Baci, la “buona fortuna”.
I gruppi etnici in Laos.
Le feste popolari: roccaforte della tradizione laotiana.
I riti di passaggio.
La letteratura, l’arte e la musica.
Gli usi e i costumi.
L’arte culinaria.
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CULTURA MALESE (il 9 settembre 2017):
La complessa composizione etnica della Malaysia.
Il concetto di identità malesiana.
Le feste e le ricorrenze popolari.
Il kampung, il villaggio: cuore del mondo malesiano.
La cucina tradizionale.
Il matrimonio.
Il Kelantan: la culla della cultura malese.
L’artigianato.
Danze e musiche malesi.
Il cinema.
Le religioni: il Kota Bharu, il cuore dell’Islam malese.
Le lingue.
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CULTURA BIRMANA (il 30 settembre 2017):
Le culture sopravvissute di Burma.
I differenti culti e le diverse ritualità religiose.
I Nat: gli dei del monte Popa.
Le lingue e le etnie.
Le festività nazionali.
I riti di passaggio: il matrimonio e il funerale.
L’abbigliamento.
I costumi birmani: i legami con l’astrologia.
La cultura del cibo. Il Mohinga: piatto rappresentativo del concetto di equilibrio nella cultura Birmana.
Il teatro delle marionette.
La danza: un grande patrimonio artistico e culturale. La Danza della Prosperità dei Kachin. La Danza delle Candele dei Rakhine.
L’arte e la cultura birmana del dono.
La letteratura, la musica, il cinema e l’architettura.
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CULTURA THAILANDESE (il 14 ottobre 2017):
La religione.
Il rapporto del popolo con la monarchia.
Il concetto di Sanuk: il…non preoccuparsi troppo del domani.
Le usanze locali.
La lingua.
La particolarità nei nomi e nei cognomi.
L’arte, il teatro, la danza, la musica, la letteratura e l’architettura.
La popolazione. La società thailandese.
Il concetto di sa-nuk, il divertimento: caposaldo della cultura thailandese.
La bandiera e l’inno nazionale.
Il significato del sorriso.
La cucina.
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CULTURA INDIANA (il 18 novembre 2017):
La vita quotidiana.
Le famiglie e le abitazioni.
La dote e il matrimonio.
Il rito funebre.
La danza e la musica.
La tradizione del sati: il bagno di fuoco.
L’abbigliamento.
La società indiana. Gli usi e i costumi.
La struttura familiare tradizionale.
L’arte.
Il cinema: Bollywood.
Le religioni.
Le feste.
La cucina tradizionale.
Le lingue.
Le arti marziali indiane.
CULTURA COREANA (il 16 dicembre 2017):
Il Sollal: il capodanno lunare.
Il “Festival dell’Orizzonte” di Kimje.
Il “Festival del Fango” a Boryeong.
Chuseok: il giorno del ringraziamento.
Il timbro personale: un oggetto indispensabile.
Nubi hanbok: gli abiti tradizionali.
L’importanza dei giochi.
Le credenze, le leggende e i racconti popolari tradizionali.
Il potere della danza.
Chusok: i riti ancestrali.
La cerimonia del tè coreana.
Il fascino dell’ondol: il pavimento riscaldato.
Hanji: la carta tradizionale del paese.
I proverbi coreani.
La scuola delle buone maniere: Yejol.
T’ojong pigyol: il libro degli indovini.
La numerologia.
La cucina coreana.
L’organizzazione del sistema sociale.
I passatempi.
Le curiosità: i nomi, i timbri, la data, il modo di contare, l’età.
Il costo di ogni incontro è 15 euro. Abbonamento per 6 conferenze: 70 euro invece che 90 euro. Abbonamento per 12 incontri : 150 euro invece che 180.
Per informazioni e iscrizioni: mandare una mail a qui.eora@libero.it (specificando la o le conferenze a cui si vorrebbe partecipare) oppure telefonare al numero: 3270544471
Donatella D’Addante
Laureata in Scienze Politiche (indirizzo storico-politico-internazionale) e in Scienze Sociali, socia dell’ISIAO (Istituto Italiano per l’Africa e per l’Oriente) di Milano, da sempre attenta alla culture ‘Altre’, insegna, tra l’altro, lingua e cultura araba, cinese e russa. Sociologa e mediatrice interculturale, svolge attività di ricerca in privato (comparazioni tra società occidentale e orientale). E’ anche socia ANILS (Associazione Nazionale Insegnanti Lingue Straniere), ente qualificato per la formazione del personale della scuola, riconosciuto dal MIUR con D.M. 826/C/3 dell’8.3.2004.
Qui e Ora
Cura, produce, organizza e promuove laboratori, eventi, attività culturali, artistiche, pedagogiche e di counselling per persone di tutte le età, per istituzioni pubbliche e private. Referenti: Roberta Sirigu, pedagogista e gestalt counsellor, e Simona Messina, gestalt counsellor.