Le parole di Restiamo Umani sono imbrattate di sangue, di fosforo bianco, di schegge esplosive, di barriere, di volti segnati dalla sofferenza, di mani distrutte dall’odio.
E’ una visione a frammenti che si articola come un “cunto a due voci”, attraverso immagini, parole, suoni e sensazioni apparentemente lontane ma legate tra loro da tutti quei messaggi che attraversano nella sua interezza, la vita e la morte.
_____________________________________________
INGRESSO A OFFERTA LIBERA PER SOSTENERE LE SPESE DELLO SPAZIO!
BAR A PREZZI POPOLARI!
_____________________________________________
RESTIAMO UMANI
urla e lacerazioni da Vittorio Arrigoni e dal Popolo Palestinese
Restiamo Umani è uno spettacolo “senza filtri”, “senza censure” o “parole di convenzione”!
Restiamo Umani è uno spettacolo più che corretto che chiarisce le idee pure a chi sa le cose o crede di saperle! Restiamo Umani per continuare a parlare ancora di Palestina e del problema Israeliano Sionista. Restiamo Umani perché anche se i primi sono entrati a far parte dell’Onu come stato osservatore, per noi non è una soluzione, ma un modo come un’altro per dimenticare, non prendere decisioni, non prendere i dovuti provvedimenti!
Restiamo Umani perché nonostante le denunce di molti islamici, di molti ebrei e di molti cristiani la seconda super potenza mondiale continua a sterminare uno dei popoli più stanchi, poveri e distrutti della terra! Restiamo Umani perché non è una questione religiosa, ma di umanità, di coraggio, di etica, di vera democrazia!
Restiamo Umani per dire le cose come stanno.
Restiamo Umani è uno spettacolo che non rappresenta il punto di vista di giornalisti o artisti, ma di vere e proprie vittime del conflitto.
UltimoTeatro Produzioni Incivili (2010)
Con i sostegno di Spazio Liberato Ex Breda Est, Coordinamento Pistoiese per la Palestina, Coordinamento PugliaPalestina Testi di Vittorio Arrigoni, Mhamoud Darwish, Elena Ferretti, Luca Privitera Diretto, Interpretato e Musicato da Luca Privitera ed Elena Ferretti